Queste opere possono essere di grandi ma anche di piccole dimensioni. «E’ un progetto che ha
come scopo la socializzazione ma anche la valorizzazione del territorio», ha spiegato Melani Ruggini. L’iniziativa si è svolta venerdì 8 giugno a Loreo, con protagoniste le opere di Gianluigi Zeni e si ripeterà anche a Comacchio nei giorni 13 e 15 giugno. Questa volta l’artista prescelto è Marco Mei, giovanissimo artista romano. Dopo un laboratorio didattico con i bambini della scuola dell’infanzia, avente come fil rouge la storia del “Piccolo Principe”, l’artista realizzerà alcune opere a tema con la tecnica dello stencil che verranno collocate in alcuni luoghi del centro storico della città e toccherà poi ai bambini e alle loro famiglie scoprire la loro ubicazione ed il significato. L’intervista è stata anche l’occasione per presentare gli altri appuntamenti del ricco calendario di Arte per la Libertà, il cui slogan è "quest'estate fai il pieno di Libertà". Tra le iniziative previste c' è la manifestazione “Il carcere in piazza”, in programma il 22 giugno in piazza Vittorio Emanuele a Rovigo che vedrà esibirsi sul palco il cantante Nevruz. Da qualche anno nella rassegna di Arte per la Libertà è stata inserito anche lo storico Festival Voci per la libertà, una canzone per Amnesty giunta alla ventunesima edizione, in programma dal 20 al 22 luglio a Rosolina mare. Quest’anno il premio Amnesty è stato assegnato all’artista Brunori Sas, per la canzone “L’uomo nero”. Tutto il programma degli eventi è consultabile sul sito www.arteperlaliberta.com.
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