Il tema dell'acqua per la decima edizione del Cineforum di Polesella

"Fatti d'acqua" è il tema guida della edizione di quest'anno del Cineforum di Polesella. Si tratta della decima edizione che prenderà il via con l'inaugurazione ufficiale del marzo rosa, sabato 4 marzo ma che avrà una anteprima mercoledì 1 marzo, con la proiezione del film "Ilaria Alpi, il più crudele dei giorni", dedicato appunto alla giornalista uccisa in Somalia. La serata darà modo di riflettere anche sulle condizioni del giornalismo oggi.

La rassegna di film è stata illustrata a Radio Kolbe nella rubrica "Per un pugno di film" da Riccardo Zampieri, Sofia Muneratti, Laura Demetri e Claudio Tacchi in rappresentanza del gruppo Proiezioni Cinematografiche che promuove l'evento.  «Fatti d'acqua - hanno spiegato -  vuole essere un omaggio all'acqua, questa forza della natura, lenta costante ed inarrestabile, violenta distruttiva ma anche fonte della vita. Noi stessi in fondo, siamo fatti di acqua»
Il 4 marzo ci sarà appunto l'inaugurazione ufficiale alle ore 17.30 della con l'apertura della mostra di pittura intitolata proprio "Fatti d'acqua", curata da Gianni Cestari, che sarà seguita da un recital musicale a cura del Centro Veneto Esperienze Musicali e dalla recita di alcune poesie di Elisabetta Zanchetta. Mercoledì 15 sarà proiettato il film "Walk the line - quando l'amore brucia" di James Mangold. Mercoledì 22 marzo "La giusta distanza" di Carlo Mazzacurati. Mercoledì 29 marzo "Agata e la tempesta" di Silvio Soldini. Mercoledì 5 aprile verrà proiettato il documentario realizzato proprio da Claudio Tacchi, dal titolo "14.11.51" che ha per tema l'alluvione del Po che vide tra i più colpiti proprio il paese di Polesella. Mercoledì 12 aprile sarà la volta de "Il mulino del Po" di Alberto Lattuada, mentre mercoledì 19 aprile si potrà vedere "Ossessione" di Luchino Visconti. Chiuderà la rassegna il film "Primavera, estate, autunno, inverno. E ancora primavera" di Kim Ki Duk. Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito ed avranno luogo alle ore 21.00 nella Sala degli Agostiniani.


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