lunedì 8 ottobre 2018

La scelta di donare i propri organi. L'importanza di inscriversi all'Aido

C'è una scelta molto semplice, ma molto importante, che tutti possono fare. La racconta nella nuova puntata di Radio Volontariato, in onda in ottobre, Alessio Nallio, presidente provinciale dell'Associazione italiana donatori di organi. Un tema cruciale, per quanto delicato: tocca il tema difficile e doloroso della fine della vita, ma allo stesso tempo quello della speranza e del futuro. Gli organi e i tessuti donati, infatti, consentono di sopravvivere a persone che non hanno alcuna speranza senza un trapianto. Il bisogno è ancora alto: "In Italia negli ultimi vent'anni siamo arrivati ad avere novemila
persone in attesa di trapianto. L'unica lista d'attesa che si è azzerata riguarda le cornee". La scelta migliore è esprimere in vita la propria disponibilità a donare gli organi: basta iscriversi all'Aido, che inserirà il nominativo del futuro donatore in una banca dati. Oppure ci si può rivolgere all'Ulss e dichiarare la propria volontà. Alcuni comuni, poi, stanno raccogliendo le eventuali disponibilità al rinnovo della carta di identità. L’Aido provinciale ha recentemente festeggiato quarant’anni di attività con una grande festa: “E’ stato bello, perché molte persone hanno preso coraggio, voglia di fare, di andare avanti, di ritrovare l’entusiasmo”. Un entusiasmo di buon auspicio per i decenni a venire, che vedranno l’associazione sempre impegnata a promuovere la scelta di donare. La puntata è condotta da Francesco Casoni del Centro servizi volontariato di Rovigo. E’ in onda su Radio Kolbe il mercoledì alle 17.05 e il giovedì alle 11.00 e alle 21.15.

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