Un disco che raccoglie brani di ispirazione cristiana, brani che si ispirano al Vangelo. «Mi sono avvicinato alla christian music - dice Michele - qualche anno fa, suonando in un gruppo musicale, “la tribù di Jaweh” poi nel 2012 ho iniziato a scrivere il mio primo lavoro».
Ad accompagnarlo nelle sue esibizioni c’è la Otto Strade band. «Il titolo Vento Caldo deriva dallo Spirito, che quando passa ti avvolge, raggiunge i cuori e poi quando è passato non sei più come prima ma una persona diversa».
Nel corso della puntata proponiamo agli ascoltatori “La luce siamo noi”, la prima traccia della raccolta. «E’ un brando rivolto ai giovani - spiega l'autore - come un po’ tutto il disco, perchè la speranza è nei giovani e se non passiamo attraverso di loro e se non diamo loro la forza di cambiare le cose, magari con il Vangelo sotto il braccio non ci sarà mai un cambiamento ».
Sul canale Youtube, di Michele Pavanello c’è il video di questa canzone fatto da un giovane videomaker Elia Menon e girato a Villamarzana, paese da cui proviene Michele. Un video che ha coinvolto tante persone, soprattutto ragazzi del paese. Il secondo brano proposto è stato “In un attimo”, la terza traccia dell’album. «In questo caso parliamo di una persona che vive tra gli ultimi, che tocca il fondo ma poi rivede la luce, e trovando Cristo, ritrova la forza e diventa una persona di riferimento per chi soffre. L’ultimo brano della puntata è quello più recente scritto da Michele ed è “Canzone di Natale”. «E’ un brando che mi ha ispirato il mio bambino - dice Michele - ed è un brano che racconta proprio di un padre che parla di Gesù, al proprio figlio gli spiega cos’è il Natale e che spera che quando crescerà potrà mantenere la propria fede, anche se troverà persone che gli diranno che Gesù non tornerà. E’ un padre che spera che il proprio figlio possa vivere felice». La prossima occasione per vedere Michele dal vivo sarà domenica 18 dicembre a Polesella.
Ascolta la puntata
Qui sotto il video della Canzone "La Luce siamo noi"
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