martedì 6 settembre 2016

Le caratteristiche delle piante aromatiche del nostro orto


E' tornata a trovarci Stefania Liccardi, erborista che gestisce il negozio "Il mirtillo rosso" a Santa Maria Maddalena (Ro). 
La volta scorsa ci aveva parlato degli oli essenziali e di come vengono preparati. Questa volta ci parla delle piante comuni che possiamo trovare anche nel nostro orto, ce ne illustra le proprietà e gli utilizzi che possiamo farne. In particolare ci parla del Basilico, della Menta, del Rosmarino e della Salvia. 
Di queste piante, nell'intervista ci descrive anche il percorso storico e le leggende mitologiche ad esse legate. 
Il basilico per esempio deriva dal greco "basilikon"  significa pianta regale ed è legata al re (basileus), è incerto il motivo, alcune tesi sostengono che si trattasse di una pianta usata per fare profumi per il re. Ed anche il nome basilica ha la stessa origine. Alcuni sostengono che sia legato al mostro Basilisco che uccideva solo con lo sguardo ed il basilico sembrava poi essere l'antidoto. L'uso culinario del basilio è dell'800, prima era utilizzato prevalentemente per l'imbalsamazione dei corpi, proprio per proteggere il corpo, perché infatti tutte le piante aromatiche hanno una funzione antisettica. Sembra poi che i crociati ne riempissero le navi per proteggersi dagli insetti a bordo delle navi. La menta invece è legata agli dei, quasi tutte le piante, nella loro etimologia, sono ninfe che sono state trasformate in piante, di solito per amori non corrisposti. La Menta nella mitologia greca era una bellissima ninfa che viveva negli inferi ed ed era la concubina di Ade, per gelosia venne fatta a pezzi da Persefone ma il dio Ade le consentì di trasformarsi in erba profumata. Queste e tante altre curiosità le potete scoprire ascoltando la puntata. 

Ascolta la puntata





Qui sotto un breve video dimostrativo delle erbe labiate

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