mercoledì 16 luglio 2014

Rovigo Creativa, il lavoro condiviso per crescere insieme


Si chiama Ro.C. ovvero Rovigo Creativa ed è il primo progetto di Co-working made in Rovigo. Di cosa si tratta nello specifico, ce lo spiegano Andrea Nalio e Milena Furini nella puntata di Ponte Radio in onda questa settimana. “E' un progetto che vede attualmente impegnati sei giovani della nostra città – ha detto Andrea – e ha lo scopo di condividere spazi di lavoro tra professionisti che provengono da diversi settori ma al tempo stesso di diventare punto di riferimento per l'industria creativa rodigina. Infatti ci concentreremo anche sulla rigenerazione urbana sviluppando incontri, conferenze ed eventi». «Non siamo degli affittacamere – aggiunge Milena – ma abbiamo l'obiettivo di creare una vera e propria comunità perché i creativi che verranno a lavorare in Ro.C. non si limiteranno a condividere solo lo spazio fisico, ma metteranno assieme anche le risorse ideali, metteranno in comune i progetti che usciranno dai nostri uffici. Una delle caratteristiche del progetto è appunto la rigenerazione urbana e la rivitalizzazione del centro storico». Attualmente il gruppo è composto oltre che da Gaia Gasparetto, comunicatrice web, Luca Paparella, e Riccardo Bovisse, architetti e Sofia Nicoli, interior designer. «Lo scorso 7 luglio – dice Milena - ci siamo costituiti in società è stato un passo necessario per concretizzare il nostro lavoro». Il principio del lavoro creativo Andrea e Milena lo hanno conosciuto in Messico dove il coworking aveva una connotazione più legata al mondo associativo: «Abbiamo conosciuto l'associazione non governativa Sikanda – spiega Milena - e assieme a loro abbiamo vissuto una esperienza a Oaxaca, uno degli stati più poveri del Messico, e le grandi disuguaglianze sociali fanno sì che si creino delle comunità che vivono ai margini della società, una di queste è composta da circa quaranta famiglie che vivono raccogliendo rifiuti in una discarica. Sono i “pependares”, i cacciatori di rifiuti, che ogni giorni si addentrano in una montagna di rifiuti cercando di ricavare qualcosa da vivere». Una volta tornati Andrea e Milena hanno deciso di raccontare questa loro storia in un libro che è quasi pronto ma che deve essere stampato. Per ricavare i fondi necessari alla stampa hanno inserito il loro progetto nel sito www.indiegogo.com che è un portale  internazionale di “crowdfunding”, ovvero “finanziamento collettivo”. Entrando in questo sito si possono leggere tutte le modalità per sostenere il progetto del libro di Milena e Andrea. Si può partecipare al raggiungimento della quota, attraverso vari livelli di contribuzione, a partire da 10 euro. Offrendo 50 euro si riceverà una copia del libro una volta che sarà stampato.







1 commento:

  1. Andrea: lei è senz'altro meglio di te!...scherzo: complimenti ad entrambi!

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