venerdì 4 ottobre 2013

Un corso per volontari dello Sportello Pinocchio


Da quasi due anni è attivo nella nostra città lo Sportello Pinocchio. Si tratta di un servizio rivolto ai minori che si sono resi autori di reati nel territorio polesano. E’ stato attivato dal Centro Francescano di Ascolto ed è svolto in collaborazione con l’Ufficio Servizi Sociali Minorenni del dipartimento della Giustizia Minorile di Mestre. E’ un servizio che si regge sul volontariato, come tutti i servizi attivati dal Centro Francescano. E’ necessario però che i volontari che si apprestano a svolgere tale servizio siano preparati. Per questo il Centro Francescano in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato organizza un corso di formazione rivolto a nuovi volontari intitolato appunto: «Minori: da problema a risorsa». Ne parliamo questa settimana a Ponte Radio con Livio Ferrari, direttore del Centro Francescano di Ascolto. Come ha spiegato Ferrari «Il corso è destinato a coloro che possono essere interessati a diventare operatori volontari all’interno dello Sportello Pinocchio, che ha appunto il compito di aiutare, sostenere, promuovere percorsi di crescita dei minori ed adolescenti al fine di favorire lo sviluppo delle condizioni di benessere individuali attraverso interventi diretti ai minori stessi, ai loro genitori, alla loro famiglia, agli adulti di riferimento». 

Le iscrizioni dovranno essere presentate entro il 19 ottobre mediante una scheda che si può scaricare dal sito web: www.centrofrancescanodiascolto.it oppure ritirare presso la sede del centro francescano in via Mure Soccorso, 5 o anche al CSV di Rovigo che si è da poco trasferito in Viale Tre Martiri 67/a. Le lezioni inizieranno il giorno 24 ottobre con orario 18.00 - 20.00. Titolo della prima lezione: “Rapporti personali e motivazioni”. Seconda lezione il 31 ottobre: “Le capacità relazionali dell’operatore sociale; terza lezione, giovedì 7 novembre: “La relazione d’aiuto”. Queste prime tre le- zioni saranno tenute da Livio Ferrari. La quarta lezione, giovedì 14 novembre, titolo “La normativa, le leggi e l’ese- cuzione della condanna” sarà tenuta da Monia De Paoli, assistente sociale dell’Ufficio Servizi sociali minorenni di Mestre. Le ultime due lezioni si terranno rispettivamente giovedì 21 novembre, titolo: “I minori e la trasgressione” e venerdì 22 novembre, titolo “percorsi e progetti: da minore ad adulto” e saranno tenute da don Ettore Cannavera, Fondatore e responsabile della Comunità “La Collina” di Serdiana, Cagliari, nonchè cappellano del carcere mino- rile di Quartucciu. Nel corso del 2012, ha detto Livio Ferrari durante l’intervista, gli operatori volontari hanno seguito dieci ragazzi: 8 maschi e due femmine. Sei di nazionalità italiana e quattro stranieri, in un percorso di sostegno e di reinserimento sociale. Cinque dei minori seguiti hanno concluso positivamente il percorso di volontariato, due hanno interrotto il percorso e tre lo stanno proseguendo anche nel corso di quest’anno e le risultanze fanno ipotizzare un risultato positivo. Livio Ferrari è anche al termine del suo mandato come Garante per i Diritti dei Detenuti per il Comune di Rovigo e con lui nel corso della puntata abbiamo anche fatto il punto della situazione attuale per quanto riguarda il carcere rodigino.

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